Acerca de
La Edizioni Pedrini
75 anni di storia
Il rapporto con la stampa e l'editoria della famiglia Pedrini attraversa due generazioni: è infatti a Torino che nel 1950, Ennio Pedrini apre l'azienda in via Goffredo Casalis, che si occupa fin dall'inizio della sua attività, della redazione e stampa di giornali locali e della pubblicazione di libri. Da quel lontano 1950 ad oggi sono trascorsi 75 anni, e dalla traversa di corso Francia, l'azienda si amplia spostandosi in corso Novara, mentre in Valle d'Aosta gli uffici erano ubicati in via Xavier ad Aosta, a Quart (Ao).
Ricordiamo alcune delle prestigiose Testate che hanno attraversato i profondi cambiamenti del settore editoriale, passando dalla linotype a riga e colonna con impaginazione a blocchi a mano, fino ad arrivare ad oggi con l'utilizzo delle nuove tecnologie al digitale: Il Corriere di Torino e Provincia di con il critico d'arte Vittorio Bottino, La Gazzetta del Canavese, l'Arco, il Rocciamelone, il giornale sportivo bisettimanale “Il Piemonte Sportivo” con il direttore Aristide Tutino (poi ceduto ad un gruppo piemontese) ed il Monitore Valdostano con caporedattore il prof. Ottavio Giovanetto.
Tra i libri che hanno un immediato successo non possiamo esimerci dall'indicare il “Sette Secoli di Storia Valdostana” (1961 prima edizione) di Carlo Passerin d'Entréves, che toccherà le sette ristampe in migliaia di copie, le cui prime edizioni sono diventate merce rara e introvabile per i collezionisti. Importanti volumi d'antan che hanno registrato uno straordinario successo sono: “Torino e la sua Voce”, “Chateaux valdotains” di Nevio Gotta“; “I Seicento anni del Castello di Verrès” di Ottavio Giovanetto; i libri scritti da Anna Maria Ferrero sui Castelli di Verrès e Issogne; “Memorie di un Valdostano” di Fausto Guillet; “Torri e Castelli canavesani” di C. F. Scavini; “Vento di Lassù” di Remo Appia che abbraccia il Canavese con i suoi commuoventi racconti di vita in montagna.
Nell'attività di edizione di periodici settimanali e bisettimanali, curata negli uffici di Aosta, Torino e Pont-Saint-Martin, subentra negli anni '90 Ennio Jr. Pedrini, giornalista, che ha collaborato con il quotidiano La Stampa e Rai 3, e che ne assume la direzione editoriale. Nel 1989 appare l'edizione straordinaria del Monitore Valdostano in occasione del 40° anniversario di fondazione, con la pregevole copertina su carta patinata creata dall'artista Giuseppe Tecco, e appare l'edizione del Monitore transfrontaliera, in lingua francese, con l'apertura di una redazione a Chamonix.
Oggi, la Edizioni Pedrini si presenta con sei collane editoriali: Images, Classici della Lettteratura, Una volta anticamente, Anthopos, Poesie Saggistica e l'ultima collana aperta nel 2023: “Viaggio in Cina” che conta 6 volumi.
Numerosi gli autori/trici, alcuni dei quali giornalisti che scrivono da anni con le nostre edizioni, tra i quali figurano alcuni tra i più rappresentativi letterati del nord ovest: Pier Franco Quaglieni, Maria Luisa Alberico, Massimo Centini, Patrik Perret, Ezia Bovo, Luciana Banchelli, Laura Decanale Bertoni, Piero Abrate, Sandra Baruzzi, Guido Cossard, Gabriella Bonino, ecc.
L'aspetto letterario della Edizioni Pedrini si coniuga con un forte legame per l'arte ed il teatro. Sono molti gli artisti che hanno collaborato e realizzato copertine di libri e litografie d'arte, tra i quali: Ugo Nespolo, Galliano Gallo, Tiziana Cascio, Clara Bianco, Alessandra Ferri, Ezio Bordet, Miro Gianola, Franco Balan, Ettore Della Savina, Daniele Gismondi, Paolo Marengo, Walter Musso e Vanda Sarteur. Per il teatro si è collaborato con numerose Compagnie e sono oltre cinquanta gli spettacoli proposti, negli ultimi 5 anni su Dante e Calvino, con il maestro Oreste Valente relativi alla presentazione del libro autobiografico: “Innamoratamente O-restando Dante”.
La Edizioni Pedrini oganizza presentazioni dei propri autori/trici con Enti privati e istituzionali, collabora con l'Ass. Luci di Ivrea, e propone i seguenti Festival letterari: Borgolibri (Borgofranco d'Ivrea - To), Chateau Livres a Issogne (Valle d'Aosta), San Gaudenzio Book (Ivrea - To), Festival Noir a(Burolo - To), Figure dimenticate del Piemonte (Festival letterario itinerante) tutti eventi contraddistinti dai patrocini di Regione Piemonte, Torino Città Metropolitana e dagli Enti di riferimento.
Partecipa con regolarità al Salone internazionale del Libro di Torino, a BookCity a Milano, è stata più volte ospite alla Camera dei Deputati a Montecitorio e nella sede delle Regioni italiane Unar a Roma; è stata partner della candidatura di “Ivrea Città Capitale del Libro 2022”e ha lavorato sulla stesura del “Manifesto per il futuro del libro”; nel 2023 è partner del Giro d'Italia a “Borgofranco d'Ivrea Città di Tappa. Hanno scritto e parlato di noi: Repubblica, La Stampa, il Corriere della Sera, quotidiani locali e periodici, Rai e Mediaset.
La Edizioni Pedrini ha siglato con La «Shandong Fine Art Publishing House», colosso cinese dell'editoria il 6 maggio 2024 a Roma, un documento di cooperazione editoriale che vede avviarsi la collaborazione tra le due aziende, e che prevede la traduzione reciproca, pubblicazione e distribuzione nei Paesi di Italia e Cina di volumi d'arte, di cultura e di divulgazione sui rispettivi beni immateriali.
I libri della Edizioni Pedrini sono disponibili anche in formato e-book e sono in distribuzione sulle principali piattaforme editoriali nazionali e nelle librerie italiane.
La Edizioni Pedrini a Parigi, presso "La Librerie Italianne"

La Edizioni Pedrini e “La Libreria -Librerie italienne” hanno stretto un rapporto di collaborazione, che vedrà i titoli delle nostre Edizioni presenti nella storica libreria francese, sita in centro a Parigi tra la Gare de l'Est e l'Opéra, all'89, rue du Fbg Poissonnière.Ennio Pedrini direttore editoriale non nasconde la propria soddisfazione, “avere un punto di riferimento delle nostre edizioni, che proprio quest'anno compiono 75 anni di attività, era un obiettivo inseguito da tempo, e per questo ringrazio della disponibilità Florence Raut titolare della Libreria e Andrea De Ritis suo instancabile socio”.Dal prossimo 15 aprile 2025, continua Pedrini, saranno in esposizione e vendita i primi cinque
volumi selezionati, al fine di promuovere la nostra presenza e quella dei nostri autori sul mercato letterario parigino. Abbiamo scelto e portato alcuni degli autori più affermati nelle nostre edizioni: il prof. Pier Franco Quaglieni storico ed editorialista del Corriere della Sera, con il titolo “Il liberale Pannunzio. Tutto l'oro del Mondo”, con prefazione di Jas Gavronsky e copertina di Ugo Nespolo; Massimo Centini, affermato scrittore torinese e docente di criminologia a Unitre Torino, con “La guerra delle Sindoni. Indagine intorno a un giallo medievale”, titolo vincitore del prestigioso Premio Pannunzio 2024; il valdostano Patrik Perret, storico, con il titolo Storia dell'Arte in Valle d'Aosta dal 1201 al 1600; la giornalista e scrittrice canavesana Debora Bocchiardo con “Invisibile”, il cui romanzo si snoda anche nella Parigi occupata dai nazisti, e Piero Abrate storico giornalista del quotidiano La Stampa, con “Guida ai monumenti, e residenze sabaude di Piemonte e Valle d'Aosta”.La Librerie italienne, nata grazie all’energica personalità di Florence Raut e di Andrea De Ritis, è un piccolo ma prezioso spazio dedicato all'Italia situato nel cuore del IX arrondissement, e chiunque ami la letteratura italiana a Parigi, conosce sicuramente questo luogo singolare e accogliente. Già dando un primo sguardo alle vetrine ci si può accorgere dell'eccellente selezione di libri che si possono trovare all'interno: saggi italiani tradotti in francese, insieme ai grandi classici italiani, rigorosamente in lingua originale, e nuove uscite di autori francesi e italiani.
La Libreria ha inoltre ottenuto più di 10 anni fa il Label LIR, che contraddistingue le Librerie indipendenti di riferimento, e nella sua sede, arrivano sia clienti francesi che italiani di origine, sia giovani che più adulti che riscoprono in tal modo questo legame con l’Italia, attraverso i libri e la lingua scritta, ma non mancano persone francesi estremamente affascinate dall'Italia.Del resto, l'anima di questa libreria è proprio la passione per la scrittura italiana e la creazione di un ponte metaforico tra Italia e Francia, ed è esattamente questo l'obiettivo condiviso tra la proprietà della Librerie italienne e la Edizioni Pedrini.
