Autore: Luciana Banchelli
Anno di pubblicazione: 2021
 
 
La trama del romanzo è particolarmente avvincente; è ambientato in periodo Covid; in una villa d’epoca l'autrice Luciana Banchelli, ospita cinque personaggi che, attraverso il loro vissuto ed operato, iniziano a conoscersi per compiere, infine, quel meraviglioso viaggio di consapevolezza all’interno di se stessi. In quell’ambiente protettivo, mentre fuori la pandemia falcidia senza pietà, la figura carismatica del defunto nonno Omar esercita il suo fascino attraverso il ricordo di riti iniziatici egiziani e affascinanti studi simbolici ed esoterici. La scoperta di un sito rupestre preistorico nel parco della dimora, un viaggio d’amore a Parigi, il ritrovamento casuale di un plico di lettere, un anello profetico ed ancora altri colpi di scena, s’intrecciano con l’alchimia, il filosofeggiare su insigni personaggi tra i quali Giordano Bruno, mentre tecniche di autoipnosi ed esperienze oniriche risvegliano le loro coscienze, liberandoli da quei pressanti condizionamenti esterni, deleteri per una crescita intellettuale e morale. Mentre il mondo fuori disorienta, quello vissuto nella casa protegge: i protagonisti diventano forti, coraggiosi, sereni, perfino felici perché in loro l’amore incondizionato e il forte desiderio di conoscenza trionfano sulle precarietà dell’esistenza. Ed Iside, assoluta protagonista del racconto, tesse le loro trame. Ancora una volta Luciana Banchelli riesce a stupire con l'uso delle parole descrittive che diventano coinvolgenti nella lettura, e affascinano il lettore, trasportandolo in un racconto denso si umanità e colpi di scena inaspettati.
Una buona lettura, distensiva e intrigante, davanti al caminetto acceso o comodamente seduti sul divano di casa.